Parafrasiamo Confucio.
Oggi, grande è la confusione sotto il cielo dell’arte.
L’astrattismo, prima, e la cosiddetta “Arte concettuale”, poi, hanno modificato il rapporto tra l’artista e il pubblico.
Se fino agli impressionisti, fatta eccezione per molti loro contemporanei, l’apprezzamento e la comprensione è immediata, dopo le cose si complicano.
Sono nati i famosi commenti “Questo lo so fare anch’io” e “Fa così perché non sa dipingere” che esprimono un distacco tra il gusto “popolare” e le immagini di pittura figurativa.
Provocazioni, scrittori e musicisti
Certamente il “circo” economico mediatico, che privilegia le provocazioni e la speculazione economica, non aiutano a indicare dei criteri accettabili.
Altre arti, come la scrittura e la musica, benché anche loro disturbate dalla situazione contemporanea, hanno due criteri di fondo che sono rimasti ottimi indicatori.
Il primo è la capacità tecnica. Per quanto creativo, uno scrittore deve saper scrivere e conoscere le regole che danno origine a un buon testo, così come nella musica chi suona uno strumento… lo deve saper suonare.
Il secondo criterio è il gradimento del pubblico attraverso la diffusione e l’acquisto di “copie” dell’opera. Elité e critici possono dire ciò che vogliono, ma di fronte a milioni di copie o dischi venduti resta poco da argomentare.
In entrambe i casi l’artista scrive o compone un originale che viene duplicato quanto più possibile: copie del libro o dell’e-book, copie della musica in DVD o Mp3.
Più diffondo, più piaccio
Perché questa modalità non deve valere anche per gli Artisti figurativi?
Il pittore realizza un originale e poi diffonde le copie della sua immagine. Oggi la tecnologia lo permette con risultati eccellenti.
E non è nemmeno un’idea nuova: per secoli i giapponesi hanno fatto proprio così.
La stampa ukiyo-e ha permesso di diffondere nel mondo capolavori come “La grande onda” di Hokusai.
I pittori più celebri erano anche quelli che al pubblico piacevano di più e acquistavano le loro stampe.
I vantaggi dell'oggi
Oggi, dunque, possiamo godere di due grandi vantaggi:
- Non c’è bisogno di essere miliardari per circondarsi di belle immagini
- Puoi scegliere tu l’arte che preferisci.
Per questo Pitteikon fa la sua parte offrendo bellissime stampe artigianali in carta a mano di Amalfi o carte speciali.
I grandi capolavori della Storia dell’arte o immagini di artisti che hanno deciso di cogliere questa opportunità.
Ora tocca a te: dai spazio all’arte che preferisci e circondati di bellezza!