
Rembrandt stampatore rivoluzionario?
Il 15 luglio del 1606 a Leida, in Olanda, nasceva Rembrandt van Rijn, uno dei più famosi pittori di tutta la storia dell’arte.
Oltre all’attività di pittore nel senso tradizionale del termine, cioè dipingere tele con colori e olio, Rembrandt diventò famoso in tutta Europa come “stampatore”.
Stampatore di cosa?
Di immagini d’arte.
Le tecniche, nel 1600 in Olanda, si possono facilmente ricondurre a quelle che oggi chiamiamo “acquaforte” o “punta secca”, ovvero incisioni su una lastra con una punta molto sottile che, con vari procedimenti, può produrre diverse copie.
L’aspetto interessante della sua passione per la stampa è che Rembrandt voleva che l’arte avesse la maggior diffusione possibile e non fosse solo un piacere esclusivo dei ricchi, che potevano spendere grandi somme per un quadro d’artista.
È un’idea dell’arte che, ancora oggi, si potrebbe definire rivoluzionaria quanto semplice: l’Arte per tutti.
Andrea Giuseppe Fadini
Lascia un commento