Parliamo dei capolavori dell'Arte
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Per George Seurat Ispirazione, espressione, sensibilità, passione sono sentimenti a lui estranei. Scrive che, essendo tutte le regole insite nella natura, basta individuarne i principi scientifici. Nell’arte tutto dev’essere voluto.Leggi adesso
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Warhol vs Banksy confronto a Catania
Leggi adessoL’idea di confrontare due personaggi che sono distanti nel tempo è il tema di una mostra organizzata a Catania che durerà fino a giugno 2022.
In soli 40 anni e passa si sono capovolti alcuni valori, tra cui quello della visibilità. Un desiderio di “esserci” ai tempi di Wharol e la voglia di non “esserci” e staccarsi dall’onnipresenza social per i contemporanei di Banksy.
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Fotografia, computer, arte e uomini
Leggi adessoIn poco meno di due secoli la tecnica ha rivoluzionato l’esistenza degli esseri umani.
Trasporti, possibilità tecniche e scientifiche e le comunicazioni permettono azioni che nessuno poteva nemmeno immaginare.
Il progresso va bene ed è gradito in ogni campo, ma nell’arte no.
Per alcuni l’arte dev’essere fatta come secoli fa.
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Un muro per dipingere
Leggi adessoDipingere sui muri non è cosa nuova.
Il primo materiale su cui l’uomo iniziò a disegnare fu proprio la parete di una caverna. Più avanti, quando gli artisti divennero dei professionisti, i muri furono quelli delle ricche dimore aristocratiche e delle chiese.
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Pissarro: come dipinge un grande uomo
Camille Pissarro, grazie al suo carattere e alla sua personalità fu un punto di riferimento per tutti gli artisti di quell’epoca. Era il più anziano del gruppo, ma era anche equilibrato, cordiale e generoso.Leggi adesso -
Rusiñol, la vita come un giardino
Rusiñol fu autodidatta nel senso che frequentò le scuole private che, ovviamente, poteva permettersi senza alcun problema. Carattere positivo, entusiasta e curioso assorbiva e si interessava a ogni aspetto nuovo nelle idee e nell’arte.Leggi adesso -
Chagall, una pittura da sogno
Malgrado la povertà e la situazione sociale Marc ricordò sempre con felicità la sua infanzia. Rammento che per la religione ebrea dipingere è espressamente vietato dalla Torah, ma “galeotto” fu un suo compagno di scuola che un giorno gli mostrò un disegno: fu un colpo di fulmine.Leggi adesso -
Il ritorno di Gustav Klimt. La mostra “mostro”.
Leggi adessoA Roma dal 27 ottobre e fino al 27 marzo 2022, Palazzo Braschi ospita una mostra intitolata “Klimt, la Secessione e l’Italia”.
Per “Secessione” s’intende la “Secessione viennese” ovvero l’associazione di 19 artisti che, guidati da Klimt, nel 1897 si staccò dall’associazione ufficiale “Casa degli artisti”.
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Pablo colpisce ancora
Leggi adessoIl suo nome è diventato sinonimo di pittura “moderna” e in quasi tutte le classifiche e sondaggi sulla notorietà dei pittori di tutti i tempi è saldo al quarto posto, dopo Leonardo, Michelangelo e testa a testa con Van Gogh: è Pablo Picasso.